Civita Castellana | il 25 ottobre, alle 9,30, aula consiliare
Gli orti urbani non hanno scopo di lucro, sono assegnati in comodato d’uso gratuito per un anno con possibilità di rinnovo fino a tre anni. Il bando per l’assegnazione rimane aperto fino all’esaurimento dei terreni disponibili
Sabato 25 ottobre alle 9.30 presso l’aula consiliare del comune, in piazza Matteotti n. 3, saranno assegnati circa 40 orti a tutte le persone che in questi mesi ne hanno fatto richiesta. Giunge così a compimento il progetto Orti Urbani, sviluppato a Civita Castellana grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, Rotary Club Flaminia Romana e Coldiretti.
Il progetto “Orti Urbani” nasce come servizio per la collettività, dall’unione di intenti di Rotary Club Flaminia Romana, amministrazione comunale e Coldiretti Viterbo. Il progetto ha come finalità quella di realizzare sul territorio di Civita Castellana 80 orti urbani da assegnare ad altrettante famiglie per la coltivazione in proprio di prodotti agricoli. Gli orti urbani non hanno scopo di lucro, sono assegnati in comodato d’uso gratuito per un anno con possibilità di rinnovo fino a tre anni. L’area coltivabile è stata individuata lungo la via Flaminia, non distante dal centro della città.
Gli orti potranno essere coltivati utilizzando le tecniche dell’agricoltura biologica. L’idea pilota di questo progetto nasce dalla volontà non solo di favorire il benessere psico-fisico dei cittadini e favorirne l’aggregazione tra residenti e il loro inserimento nella vita sociale del territorio, ma si sposa perfettamente con i modelli virtuosi delle moderne agricolture bio, favorendo lo sviluppo del Biodistretto.
È rivolto a tutti coloro che desiderano riscoprire il piacere e la passione di coltivare la terra, che ambiscono a diventare parte di un progetto di rete globale, a coloro a cui sta a cuore la bio-diversità e la sicurezza alimentare, alle famiglie, alle giovani coppie, ai futuri giovani imprenditori nel settore agricolo e anche a chi vuole cimentarsi nella riproduzione delle semenze “antiche”, territoriali, che nei secoli si sono adattate al clima e al territorio e hanno caratterizzato parte dell’eccellenza gastronomica locale.
Oltre agli 80 orti per le famiglie sono previsti anche quattro spazi riservati, con orti rialzati per diversamente abili e uno spazio per orti didattici riservato agli istituti scolastici che ne faranno richiesta. Un modo straordinario per le giovani generazioni di entrare in contatto con la natura, di capire l'importanza della bio-diversità e dell'eco-sostenibilità, di scoprire i meccanismi che regolano le stagioni e i prodotti della terra che da esse se ne ricavano.
Secondo stime Coldiretti la passione per la "zappa" ha contagiato un numero crescente di privati tanto che il terreno di proprietà comunale diviso in piccoli appezzamenti e adibito alla coltivazione ad uso domestico, all'impianto di orti e al giardinaggio ricreativo, ha raggiunto in Italia il record di 1,1 milioni di metri quadrati. Secondo gli ultimi dati rilevati dall’Istat oltre un terzo (38 per cento) delle amministrazioni comunali dei capoluoghi di provincia ha messo a disposizione orti urbani. Civita Castellana è stato il primo comune della provincia di Viterbo a dare vita alla pratica degli Orti Urbani.
Sabato 25 ottobre nell’aula consiliare del comune si procederà al sorteggio per assegnare a ciascun richiedente il suo specifico appezzamento di terra. Il bando per l’assegnazione rimane aperto fino all’esaurimento dei terreni disponibili, chi vuole può farne richiesta presso l’ufficio relazioni esterne del comune di Civita Castellana.
Giovedì 23 ottobre 2014