Annullato il concerto per la pace a Viterbo dell'Orchestra popolare "Notte della Taranta"

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Viterbo | niente pizzica salentina nella città dei papi

Annullato il concerto per la pace a Viterbo
dell'Orchestra popolare "Notte della Taranta"

Il motivo è il maltempo che sarebbe previsto per l’8 dicembre prossimo, giorno in cui il concertone avrebbe dovuto svolgersi in piazza del Plebiscito. Il meteo incerto ha spinto l'amministrazione comunale viterbese ad annullare la kermesse

di Sabrina Mechella

Il maxi concerto della Notte della Taranta
Il maxi concerto della Notte della Taranta

Il concerto per la pace a Viterbo dell’Orchestra popolare de “La Notte della Taranta” è stato annullato. La conferma arriva dall’ufficio comunicazione dello staff dell’evento salentino. Il motivo è il maltempo che sarebbe previsto per l’8 dicembre prossimo, giorno in cui il concertone avrebbe dovuto svolgersi in piazza del Plebiscito, all'aperto dunque. Il concerto era stato annunciato il 25 novembre scorso dal consigliere regionale viterbese Enrico Panunzi, spiegando che la Regione Lazio aveva voluto portare il concerto per la pace nel capoluogo della Tuscia. Il meteo incerto ha spinto l'amministrazione comunale viterbese ad annullare la kermesse: questo è quanto riferiscono gli stessi organizzatori. Occasione persa, quindi, per i viterbesi di ascoltare e ballare sulle note della pizzica salentina che hanno reso famoso in tutto il mondo Melpignano, piccolo centro pugliese dove il concerto si svolge ogni anno a fine agosto.

Confermato invece il concerto che l’ensemble eseguirà a Beltemme la sera del 7 dicembre nella piazza della Mangiatoia, davanti alla Basilica della Natività, che sarà poi trasmesso il 25 dicembre su TV2000 subito dopo l'Angelus del Santo Padre, intorno alle 12.30. Organizzato dall'associazione per la Vita e per la Pace, in collaborazione con La Fondazione La Notte della Taranta e Puglia Promozione, il concerto in Palestina si svolgerà sotto le luci della grande stella donata dal Comune di Alessano (Lecce) nel 2007, opera dei maestri artigiani delle luminarie. «Abbiamo accolto l'invito dell'Associazione per la Vita e per la Pace convinti che la pizzica per una notte farà danzare in armonia i popoli divisi, nel rispetto dell'identità di ciascuno in un clima di dialogo e solidarietà – ha spiegato Massimo Manera, presidente della Fondazione La Notte della Taranta, annunciando: - nel 2015 porteremo il nostro messaggio di pace anche a Tel Aviv».

Sabato 6 dicembre 2014

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