Ancora cassonetti in fiamme sulla Teverina. Assessore Vannini: «Subito le telecamere»

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Viterbo | reati ambientali

Ancora cassonetti in fiamme sulla Teverina
Assessore Vannini: «Subito le telecamere»

Una settimana fa ignoti hanno dato fuoco ai contenitori dell’isola ecologica esterna al mercato ortofrutticolo, ieri sera ancora fiamme e diossina. Il responsabile comunale all'Ambiente annuncia l'istallazione di dispositivi per il contrasto ai reati

di Sabrina Mechella

La disperazione di Stefania Ugolini, che abita a 100 metri dai cassonetti in fiamme
La disperazione di Stefania Ugolini, che abita a 100 metri dai cassonetti in fiamme

Strada Teverina, ancora cassonetti in fiamme. Una settimana fa ignoti hanno dato fuoco ai cassonetti dell’isola ecologica esterna al mercato ortofrutticolo che si trova sulla Teverina, di fronte all’incrocio per Ferento. Proprio di fronte abita una cittadina, Stefania Ugolini, con i suoi numerosi animali domestici. È stata proprio lei, sette giorni fa, ad allertare i vigili del fuoco, dopo aver udito tre boati distinti provenienti dai cassonetti, seguiti dalle fiamme. In quell’occasione l’episodio fu denunciato all’assessore preposto e documentato sui media locali. Stanotte la storia si è ripetuta e la Ugolini ha chiamato disperata e in lacrime un suo amico Stefano Cecchetto, il quale ha subito telefonato ai pompieri.

I cassonetti bruciati
I cassonetti bruciati

“Oggi è successo di nuovo, di nuovo panico” ha scritto sulla sua pagina facebook Cecchetto - di nuovo il terrore che il vento porti le fiamme verso casa e di nuovo i pompieri che pochi istanti fa si sono detti stupiti che nessuno (Viterbo Ambiente) abbia ripulito l'area dai materiali bruciati e dai cassonetti ormai inutilizzabili, e vi assicuro che non sono stati così formali. Ora io mi chiedo, e spero che con me se lo chiedano in tanti ma ne dubito, cos'altro deve fare un comune cittadino per assicurare a se stesso e alla sua famiglia la sicurezza che quello che è accaduto per ben due volte a distanza di pochi giorni l'una dall'altra, non accada mai più? Deve restarci secco?”.

L'arrivo dei vigili del fuoco
L'arrivo dei vigili del fuoco

Il mio Amico Stefano è venuto in soccorso dopo avermi sentita in lacrime e singhiozzare al telefono dalla paura – spiega Stefania - ha scattato queste foto, l'isola a 100 metri da casa mia. Pago 180 euro l'anno, prezzo pieno, perché ho i cassonetti vicino casa, ma qui vengono da ogni dove a scaricare di tutto. Cassonetti che vengono sistematicamente riempiti di cassette di plastica e di legno, vuote o piene di scarti di verdura e frutta. Cassette scaricate dai commercianti che vanno a rifornirsi al mercato: è un'area che viene presa di mira tutte le notti, dove arrivano furgoni che scaricano di tutto dai materassi alle vasche da bagno. Non so a quale santo votarmi, abbiamo respirato diossina, chiedo aiuto per me e per i miei animali, perché ho davvero paura”.

Interpellato al telefono, l’assessore Andrea Vannini annuncia provvedimenti immediati: «Domani pomeriggio il mio ufficio si riunirà con la Polizia Locale per mettere a punto un piano sulla sicurezza e di contrasto ai reati – annuncia -. C’è un progetto da attuare subito per l’istallazione di un sistema di telecamere di rilevamento nelle aree dove insistono le isole ecologiche e posso già affermare che una delle prime sarà proprio quella sulla Teverina dove si sono verificati incendi. Contrastare questi episodi è difficile perché le aree sono molte e dislocate su una vasta superficie. Posso dire che stiamo elevando un alto numero di sanzioni ai trasgressori che gettano abusivamente rifiuti in queste isole ecologiche, che non sono solo viterbesi, ma provenienti anche da altre municipalità. L’opera di contrasto comunque sarà ancora più pressante, anche con l’aiuto della Guardia Forestale, con la quale ci incontreremo nella giornata di mercoledì».

Lunedì 5 ottobre 2015

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